venerdì 1 giugno 2007

FORZA, LOTTA, VINCERAI...

E' arrivato al Milan vent'anni fa. Ma vent'anni dopo è ancora al Milan che firma nuovi contratti, che guarda avanti, che ha una voglia matta di futuro. Carlo Ancelotti, l'allenatore del Milan fino al 30 giugno 2010.


La favola degli anni dispari continua. Carlo Ancelotti e il Milan. Una storia iniziata nel 1987 e che nel 2007 è ancora nuova, giovane, fresca, elettrizzante. Nell'87 lo scudetto, nell'89 la Coppa dei Campioni di Barcellona con la Steaua e l'Intercontinentale a Tokyo con il Medellin. Ancora anni dispari da allenatore: l'approdo a Milanello agli ultimi sussulti del 2001, la Coppa dei Campioni a Manchester nel 2003 e nel 2007 Atene. Ma non solo Atene. Anche un prolungamento storico. Sia perchè dopo il triennale iniziale del 2001, Carlo Ancelotti non aveva più prolungato per più di un anno, sia perchè dal 2001 al 2010 il passo è tutt'altro che breve soprattutto nel competitivo e mediaticissimo calcio di oggi. Il 2010 non è un anno dispari, ma gli anni dell'Ancelotti rossonero sono e saranno ancora dispari. Nove anni da allenatore in una grande squadra, in una grande piazza, con una grande pressione addosso. Roba da mostro sacro della panchina, da rendere orgogliosi i padri della professione, dal Paron Nereo a Giovanni Trapattoni. Senza dimenticare quel signore d'Oltremanica, tale Sir Alex Ferguson, tante volte citato come esempio dell'avventura rossonera di Ancelotti: dopo aver stappato la sera del 23 maggio la bottiglia di quello buono regalatagli da Carlo dopo la semifinale con il Manchester, sicuramente un sorriso lo regalerà alla notizia dell'estensione del contratto del suo bravissimo amico italiano.Ha fatto 419 punti in Serie A da allenatore del Milan, 322 presenze, ha vinto 6 trofei fra cui 2 Champions League, ha raggiunto una Finale di Champions più di Arrigo e ha vinto un trofeo più di Fabio, si sta rivelando l'uomo dagli orizzonti impossibili. Eppure Carlo Ancelotti è sempre lui, buon senso ed equilibrio, calma e sangue freddo, idee chiare e polso fermo anche quando tutt'attorno tira vento. Grande Mister. Contenti per Lei, contenti con Lei. E i tifosi? Felici. Sicuro. Stregati come sono, ancora, dal canto di San Siro nel venerdì dopo Atene: "Alè alè, alè il Milan alè, forza, lotta, vincerai, non ti lasceremo mai!!!". Una canzone che è ancora nelle orecchie di tutti i Milanisti. Adriano Galliani, alle 20.15 di oggi in via Turati era raggiante. Uno dei ragazzi di Silvio Berlusconi, una delle persone del Milan, firmava per restare a casa. Stasera la cena dello Staff di Milanello dai Galliani con la signora Malika padrona di casa. Poi l'estate, con tante torte rossonere e tanti brindisi. E poi quella canzone. Vedrete, il "forza, lotta, vincerai..." risuonerà anche negli spogliatoi della squadra. L'anno prossimo, prima delle partite di Campionato, ma non solo. Anche prima delle partite di Champions League, del Mondiale per Club, di Supercoppa Europea e di Coppa Italia...Sempre in campo, con Carlo Ancelotti, il nostro allenatore. "Almeno" fino al 30 giugno 2010.



by acmilan.it

1 commento:

Anonimo ha detto...

sei una grande continua così!!!!!
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